lunedì 30 gennaio 2012

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Assemblea del Comitato Genitori

Mercoledì primo febbraio 2012 si svolgerà l'Assemblea del Comitato Genitori, presso la Sala Agnini (Viale Adriatico 136), dalle ore 16.45 alle ore 20.00. L'Ordine del Giorno è il seguente:
  1. elezione presidente e segretario
  2. sottoscrizione ed eventuale raccolte firme documento dimensionamento adottato dal CdI
  3. sottoscrizione e raccolta firme documento ripristino controllo pullman gite scolastiche
  4. insegnanti d'inglese
  5. supplenze
  6. varie ed eventuali.
La partecipazione è aperta a tutti i genitori.

lunedì 23 gennaio 2012

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Partenza per il campo scuola: un incubo!

Oggi i bambini della IIIB e IIIC elementari sono partiti per un campo scuola invernale in Abruzzo.
Ore 8.15. Noi genitori e i bambini in attesa davanti scuola, solite difficoltà per far parcheggiare il pulman, caricamento dei bagagli, eccitazione dei bambini e alla fine tutti sul pulman pronti a partire!
Purtroppo invece il pulman non si muove: non certo per un guasto tecnico (tra l'altro è nuovo) ma, come veniamo a sapere, anche con una certa difficoltà, perchè manca il controllo dei vigili urbani. La confusione comincia ad aumentare, i bambini sono tutti nel pulman e nessuno capisce bene perchè i vigili non arrivano a fare il controllo. La preside stessa sostiene che se i vigili non arrivano lei il pulman non può farlo partire.
Ad un certo punto, avvertito da qualcuno dei genitori, arriva Riccardo Corbucci, consigliere del PD del IV Municipio, e si scopre che la procedura di controllo dei vigili per i pulman in partenza dalle scuole non è più obbligatoria nel IV Municipio (in altri municipi invece si) e che viene quindi lasciata facoltà ai singoli istituti scolastici di provvedere, tramite il responsabile della sicurezza che, su mandato della DS, dovrebbe contattare un tecnico e attivare la procedura. Tutto questo, si viene a sapere, è scritto su una circolare inviata via fax alla scuola dai vigili stessi (alla fine di settembre 2011): quindi la preside (e la giunta tutta) ne era a conoscenza! Perchè non ha provveduto in tempo?
La situazione davanti scuola si surriscalda, i bambini sono sempre sul pulman (intanto sono le 10.00). Nel frattempo i genitori fermano una pattuglia della Polizia e gli agenti si recano negli uffici della Dirigente per capire cosa succede. I genitori e il consigliere Corbucci riescono a bloccare anche una pattuglia dei Vigili di passaggio. La preside, nonostante i vigili le confermino che loro non possono farci nulla (vista la circolare di cui sopra), rimane sulle sue posizioni continuando ad affermare che lei non può far partire il pulman se, a quanto dice lei, a livello municipale c'è tutta questa confusione sulle regole...
Il problema però è che la suddetta confusione l'ha creata lei, perchè la circolare parla chiaro e non si può arrivare il giorno della partenza facendo scaricabarile! Se lei, come impone il suo ruolo e come non manca mai di ribatterlo davanti ai genitori, ama muoversi nelle regole (teoricamente ineccepibile) deve sapere anche che tali ruoli di potere, ahimé, prevedono sempre oneri e onori, nel bene e nel male, e che addossare ad altri responsabilità proprie non è mai un comportamento corretto. Questo è solo l'ennesimo episodio di "inefficienza" (per non dire altro) dell'attuale dirigenza scolastica: quante ne dovremo sopportare ancora, noi e i nostri bambini?
Insomma, per tornare alla cronaca odierna, la preside è irremovibile.
Il tempo passa, sono le 10.40 e, avvertito dalla stessa Dirigente, arriva anche Bonelli, presidente del IV Municipio, e l'assessore Filini. A questo punto, come per magia, la situazione si sblocca e la preside annuncia, tutta sorrisi, che ora è tutto a posto e il pulman può partire!
E' mai possibile che anche per far partire dei bambini per un campo scuola si debbano metter in mezzo la polizia e i politici??
E come mai siamo arrivati al giorno della partenza per accorgersi di questo "nodo burocratico", apprentemente irrisolvibile e "scoperto" grazie all'intervento del consigliere Corbucci?
E come mai questa situazione non si è verificata negli altri 2 campi scuola invernali?
I genitori esigono delle risposte!
A quanto successo stamattina era presente anche il Presidente del Consiglio d'Istituto: chissà cosa avrà pensato? Sarebbe interessante sapere anche il suo punto di vista. E per i prossimi campi scuola cosa succederà?
E alla fine il pulman è comunque partito senza aver fatto alcun controllo....
Buon viaggio bambini!

Alberto Laurenti (un genitore)

venerdì 20 gennaio 2012

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Resoconto del CdI (18.02.2012)

Il presente resoconto è a cura di una mamma presente al CdI come pubblico silente.

Il 18 gennaio 2012 si è svolto il Consiglio d’Istituto dell'Istituto Comprensivo di Viale Adriatico 140. Presenti 15 consiglieri. Di seguito i punti all’O.d.G., questioni discusse ed eventuali votazioni.

1) Dimissioni ed elezioni nuovo Presidente del Consiglio di Istituto.
Il Presidente Annalisa De Russis ha dichiarato di dimettersi dalla carica per motivi personali e in alcun modo legati al Consiglio. Sono proposte agli elettori due candidature: Marzia Maccaroni e Annamaria Bevilacqua. Il Consiglio decide di votare sia il Presidente che il Vice Presidente. Marzia Maccaroni viene eletta come nuovo Presidente del Consiglio di Istituto, Annamaria Bevilacqua come come Vice-Presidente.

2) Adozione POF 2012/13.
Il Presidente d’Istituto chiede che nel nuovo POF sia inserito chiaramente il numero delle ore dell’ampliamento dell’Offerta Formativa. Dopo ampio dibattito la domanda viene accolta. Anche altre modifiche vengono apportate al POF, come ad esempio, una più chiara esplicitazione del ruolo del personale ATA (Ausiliario Tecnico Amministrativo). Il dibattito si sviluppa anche intorno al tema del Contributo Volontario. Questo viene riproposto come possibilità anche per il prossimo Anno Scolastico. Non tutti sono d’accordo. Le aree restano quelle proposte anche per l’anno in corso: attività motoria, musica secondo il metodo ORFF ed inglese.
Il POF è adottato a maggioranza (con due contrari, per via proprio del mantenimento nel POF del Contributo volontario). Il POF è in buona sostanza lo stesso in vigore per l’Anno Scolastico in corso, per altro di recente approvazione.

3) Relazione Commissione Intitolazione Scuola.
La Commissione presenta 3 proposte, selezionate da una rosa molto ampia. La Commissione ha selezionato le tre proposte facendosi orientare da tre criteri: giovane età del personaggio, uomo libero del domani, legame con il territorio.
I personaggi proposti risultano essere i seguenti (clicca sui nomi per capire chi erano): Ferdinando Agnini, Ugo Forno, Rita Atria. La relazione della commissione verrà discussa nel Collegio docenti. L’intitolazione della scuola verrà messa all’O.d.G. di un prossimo Consiglio di Istituto.

4) Relazione Commissione Assegnazione Spazi scuola in orario extrascolastico.
La commissione non si è fino ad ora riuscita a riunire, non ha dunque una relazione da sottoporre al Consiglio.

5) Varie ed eventuali.

Al Consiglio hanno partecipato tre genitori silenti uno dei quali (della II A della Scuola Primaria) ha chiesto di poter discutere della questione degli insegnanti di inglese.
Come anche in altre sedi discusso i continui tagli di fondi alla Scuola Pubblica hanno portato Governo e Ministero ad adottare dei provvedimenti sul personale docente piuttosto problematici. Uno di questi casi riguarda l’insegnamento dell’inglese, di cui ora esiste obbligo a partire dalla Scuola Primaria. La direzione per coprire questa esigenza è stata forse più di forma che di sostanza ed ha portato ad altri problemi. E’ stato previsto che per l’insegnamento dell’inglese venissero usati, oltre ai docenti specialisti di tale materia, anche tutti i docenti che si sottoponevano ad un corso di formazione (nota di chi scrive: attualmente si va da un minimo di 100 ore di corso ad un massimo di 380 a seconda del livello iniziale di preparazione dei docenti, per raggiungere una preparazione di livello B1). Ora l’organico in termini di specialisti d’inglese viene assegnato solo per le ore che non sono già coperte dai docenti che nella scuola comunque vengono chiamati ad insegnare.
Viene anche previsto che coloro che sanno l’inglese nella Scuola lo insegnino anche alle altre classi, oltre la propria, in quelle classi cioè i cui docenti non hanno maturato tale competenza.
Tutto questo in buona sostanza ha portato ad un altro turn over di insegnanti nelle classi della Scuola Primaria. Nel caso della nostra scuola, il genitore di cui sopra, lamentava che si è arrivati a totalizzare nella sua classe ben otto insegnanti (nota di chi scrive: alla faccia della volontà di tornare al maestro unico, con cui il passato Governo ha fatto tanta campagna elettorale).
Questo stato dell’arte, per altro, nei fatti contrasta con il fatto che il nostro Istituto è una scuola a Metodo Montessori.
La Dirigente dell’Istituto ha assicurato che il possibile per ridurre l’impatto, per quanto nelle sue funzioni, lei lo ha fatto.
Resta, se i genitori lo ritengono, di andare a protestare al Ministero stesso.
Due sono le direzioni prospettate: a) chiedere che vengano fatti presto altri Corsi di Inglese di modo che tutti i docenti siano preparati per tale insegnamento, e con questo diminuire al più presto il turn over nelle classi; b) chiedere che si torni o si vada davvero verso un sistema in cui chi insegna l’inglese sia davvero competente nel farlo (nota di chi scrive: onorando forse solo così nella sostanza e non nella forma, una delle famose tre I).

Nadia Battisti

giovedì 19 gennaio 2012

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Raccolta firme nella nostra scuola

In seguito al problema della mancanza degli insegnanti di inglese e delle supplenze, i tagli si fanno sentire e dobbiamo farci sentire anche noi.
Come rappresentanti di classe abbiamo avviato, nel plesso di Monte Ruggero, una raccolta di firme su queste questioni, per sensibilizzare e cercare di organizzare una protesta collettiva.
Invitiamo tutti i genitori del plesso di viale Adriatico a raccogliere le firme ed a organizzare insieme future iniziative.
I moduli per la raccolta firme sono stati "copiati e riadattati" da moduli utilizzati da altre scuole di Roma.

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Ricorso per il diritto all'istruzione degli alunni diversamente abili

Martedi 17 gennaio è avvenuto l'incontro con l'avvocato per il ricorso collettivo per il diritto allo studio degli alunni diversamente abili, erano presenti i genitori di 8 bambini/e.
Altri genitori che volessero partecipare al ricorso possono farlo portando la documentazione necessaria lunedì 23 gennaio alle ore 19,00 allo studio dell'avv. Marco Tavernese, viale Gorizia,52.
I tempi sono molto stretti perché si rende necessario notificare il ricorso entro il mese di gennaio.

La documentazione necessaria e urgente per avviare immediatamente il ricorso è la seguente:
  • DIAGNOSI FUNZIONALE della ASL che indichi il numero delle ore di sostegno richieste per l'alunno, oppure il rapporto alunno/insegnante (tale indicazione è molto importante);
  • COMUNICAZIONE FORMALE del Dirigente Scolastico che attesti il numero delle ore di sostegno settimanali assegnate dalla Scuola, da richiedere ai sensi dell’art. 22 della legge 7 agosto 1990 n. 241.
L'ulteriore documentazione (organico della scuola), da richiedere sempre ai sensi dell’art. 22 della legge 7 agosto 1990 n. 241, potrà essere consegnata successivamente.
Si ricorda inoltre di portare un documento di riconoscimento e il codice fiscale.

Un altro paletto, necessario per poter accelerare i tempi del ricorso, è che nel ricorso collettivo potranno accedere solo gli alunni che hanno specificato nella diagnosi funzionale un rapporto 1 a 1, in modo che per il giudice è quasi automatico fare una sentenza breve. Se invece nella diagnosi funzionale non è esplicitato il tipo di rapporto, allora il Giudice dovrebbe entrare nel merito e i tempi si allungherebbero di parecchio.
L'avvocato ha quindi detto che chi ha indicato il rapporto 1 a 1 nella DF entra subito nel ricorso collettivo, mentre per casi diversi si dovrà vedere se fare un ulteriore ricorso collettivo o magari si rende necessario fare ricorsi singoli.

Il costo per il ricorso collettivo è di 2000 € (mentre per eventuali ricorsi singoli il prezzo sarà un po' inferiore anche se non si è potuto esprimere in maniera definitiva) ma il coordinamento si vuole attivare per organizzare eventi di raccolta fondi per finanziare il ricorso.

lunedì 16 gennaio 2012

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Convocazione Consiglio di Istituto

Il Consiglio d’Istituto è convocato  il giorno 18/01/2012 dalle ore 16.45 alle ore 19.45  per discutere il seguente O.d.G.:
  1. Lettura e approvazione verbale seduta precedenti;
  2. Dimissioni ed elezioni nuovo Presidente del Consiglio di Istituto;
  3. Adozione POF 2012/13;
  4. Relazione Commissione Intitolazione Scuola;
  5. Relazione Commissione Assegnazione spazi scuola in orario extrascolastico;
  6. Varie ed eventuali.
I temi che verranno affrontati sono tanti e di una certa importanza (vedi soprattutto i punti 2, 3, 5). Come sempre la partecipazione dei genitori come pubblico silente è fortemente consigliata.
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Tagli alla Scuola Pubblica: fermiamoli!

Con gli ultimi decreti del governo Berlusconi, che stabiliscono il “minimo” di mille alunni per ogni istituzione scolastica della fascia dell’obbligo (scuole elementari e medie), è stato consegnato alle regioni il compito di fare l’ennesimo taglio sulla scuola statale. Entro l’anno infatti è compito delle regioni varare il dimensionamento scolastico, che deve tenere conto dei nuovi parametri.
Rischiano così di scomparire scuole, nella loro fisionomia didattica ed organizzativa, che anche nel Lazio hanno svolto un prezioso lavoro d’inclusione sociale, d’integrazione e di recupero, di  sperimentazione di valide formule formative.

Giovedì 19 gennaio - presidio alla Regione Lazio, Via Rosa Raimondi Garibaldi
Tavolo Regionale del Lazio per la Difesa della Scuola Statale

Per maggiori dettagli, clicca sul Volantino.