Istituzioni spinte ad occuparsi dei problemi di manutenzione della scuola (stato dell’arte)

Il 23 gennaio 2014, la scuola ha ricevuto la visita del Presidente del III Municipio, Marchionne, e dell'Ing. Primavera dell'Ufficio Tecnico. La visita è stata programmata sia a seguito degli eventi di infrazione e furto di cui la scuola è stata recentemente vittima, sia a seguito dell'esposto che un cittadino ha fatto su mancate misure di sicurezza nella scuola, che ha comportato l'ispezione della ASL alla scuola e la sanzione amministrativa da parte della ASL al Municipio per Euro 4.000, per talune carenze riscontrare nella manutenzione ordinaria: alcune parti di pavimento rigonfiate, alcuni quadri elettrici/fili non bene isolati, alcune porte antincendio non funzionanti, ...
Dal lato della scuola erano presenti il Dirigente Scolastico, Nadia Battisti e Marzia Maccaroni del CdI. Il sopralluogo ha passo passo voluto ripercorrere tutti i problemi di manutenzione della scuola (ordinaria e straordinaria), con particolare attenzione alle problematiche che giorni addietro sono state riscontrate da una visita a scuola da parte della ASL. Sulle cose specifiche segnalate dalla ASL, a quanto si è capito, il Municipio dovrà intervenire obbligatoriamente entro un tempo che la ASL gli ha assegnato, dopo per altro aver comminato al Municipio una multa di 4.000 Euro. Per il resto dei problemi resta difficile reperire i fondi necessari. La rappresentanza del Municipio ci ha tenuto a segnalare che si sta facendo tutto il possibile, già da tempo.
Resta l'annoso problema di un edificio di proprietà della Regione che deve provvedere alla manutenzione straordinaria dello stesso, ma sottoposto alla manutenzione ordinaria del Municipio, dove talvolta sembra facile rimpallarsi il problema o restare bloccati entro cavilli burocratici. Ad esempio, il Municipio non ha potuto partecipare ad un bando della Regione per la manutenzione straordinaria delle scuole, perché il Municipio doveva provare di avere la proprietà di tali scuole (!!!).
Ad ogni modo sembra che il clima di attenzione da parte di altre istituzioni e da parte dei media (tre giorni fa era anche uscito un articolo sul Messaggero) sortiscano sen non altro l’effetto di non far cadere nel dimenticatoio dato dal tran tran quotidiano i problemi di questa scuola.
Nadia (Presidente del CdI)