giovedì 3 marzo 2011

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Resoconto Commiss. Metodo Montessori (riunione del 02.03.2011)

Nella riunione ci siamo confrontati su quale finalità dovesse avere la commissione e abbiamo convenuto sulla necessità primaria di creare informazione sul Metodo in modo da accrescere la consapevolezza tra le famiglie.
Ci siamo interrogati sul se e come il metodo e la sua applicazione sia cambiato nel corso degli anni, abbiamo accennato temi come il sistema di valutazione in decimi, i test invalsi, legge 626 e metodo, ecc. Temi che hanno bisogno di maggiori e successivi approfondimenti.
Abbiamo pensato che potesse essere una buona idea l'organizzazione di un evento.
Un evento che preveda la partecipazione di personalità significative del mondo montessoriano, come per es. la mitica signora Pini (una vera istituzione del mondo Montessori, già protagonista di altri incontri nella nostra scuola e che recentemente ha partecipato alla giornata di occupazione della scuola S.M.Goretti), di insegnanti della nostra e di altre scuole, ex studenti, insomma di persone informate sui fatti che portino le loro testimonianze e con le quali creare occasioni di confronto e di crescita culturale collettiva.
Abbiamo pensato di cercare anche il coinvolgimento di altre scuole a metodo montessori come la S.M.Goretti, se interessate, così come di cercare film o materiali video che possano fornire un buon contribuito.

3 commenti:

  1. Cara Comissione, aspettiamo vostre nuove!!!

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  2. Salve sono Silvia Casadei rapp di classe III D di via M. Ruggero e volevo un parere dalla comm metodo su un'iniziativa di una nostra insegnante di ruolo. Dall'inizio di quest'anno scolastico 2011-2012 ha esposto un cartellone all'esterno della porta della classe con i nomi dei bambini riportando in relazione ad essi quotidiani ritardi e assenze. Dal nostro punto di vista non concordiamo perchè riteniamo umiliante e avvilente l'esposizione pubblica circa argomenti disciplinari relativi alla gestione della singola classe che dovrebbero essere trattati un maniera didatticamente più discreta e personale facendo uso come da sempre di un registro o altri strumenti idonei alla "registazione" di eventi scolastici. Grazie attendo risposta e giro la riflessione a chi riterrà interessante coglierla. Saluti Silvia Casadei

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  3. Non mi sembra una pratica montessoriana, dovremo affrontare questo problema, credo che ne dovremo discutere insieme. Incollo un brano da "il metodo e il bambino" dal sito opera montessori:
    "I caratteri dell’insegnante montessoriano

    Se lo spontaneo processo di autoapprendimento del bambino deve essere aiutato e rispettato, l’azione dell’insegnante perde il carattere di centralità, sia come soggetto di ‘docenza’ che come soggetto di controllo. Egli non impone, né dispone, né impedisce, ma propone, predispone, stimola ed orienta. E, soprattutto egli stesso si esercita in:

    la capacità di osservazione dei bambini e delle interazioni tra essi e l’ambiente;
    l’analisi e l’utilizzo del materiale di sviluppo, il quale è sempre aperto a nuove e sorprendenti novità;
    il rispetto dei tempi e ritmi di apprendimento sempre collegato alle differenze e alle variabili individuali;
    il rispetto delle libere scelte del bambino quale presupposto di un ambiente psico-sociale calmo, tranquillo, pacifico;
    la misura dell’intervento diretto limitato all’essenziale e al necessario affinché non sia disturbato il lavoro individuale..." Saluti, Massimo Prudente

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