giovedì 15 settembre 2011

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Informativa sul Contributo Volontario 2011-2012

Con delibera n. 39 del 26.01.2011 affìssa all'Albo di questa Istituzione scolastica il Consiglio d 'Istituto propone alle famiglie il versamento di un contributo volontario per l'ampliamento dell'Offerta Formativa con la collaborazione di esperti esterni in orario scolastico (pari al massimo al 20% delle ore curriculari di una determinata disciplina) e/o in orario extrascolastico. Gli importi del contributo sono i seguenti:
  • 30 Euro per 1 figlio frequentante
  • 50 Euro per 2 figli frequentanti
  • 70 Euro per 3 figli frequentanti
Il versamento potrà essere effettuato entro e non oltre il 30 settembre 2011.
Si ricorda che per poter essere utilizzato nell'a.s. 2011/2012 il contributo volontario dovrà comunque pervenire non oltre il 31 dicembre 2011, al fine di consentire alla scuola di organizzare le attività previste per l'Ampliamento dell'Offerta Formativa.
Chi versa il contributo dopo tale data sappia che l'utilizzo sarà rinviato all'anno scolastico 2012/2013. Il versamento dovrà essere effettuato sul Conto-Corrente Postale intestato alla scuola:
C/c n. 28589034 - ISTITUTO COMPRENSIVO VIALE ADRIATICO 140
Codice IBAN IT 16 X 0760103200 000028589034


Stralcio della delibera 40:
<< Entro la fine di marzo 2011 la componente docenti  portera' in Consiglio di Istituto le proposte individuate dal Collegio dei docenti con relativi preventivi di massima per i progetti di ampliamento formativo  [...] “Alle assemblee di classe di aprile verranno presentati i progetti individuati dalle docenti” >>

Le attività che verranno realizzate con questi fondi non sono state ancora ufficialmente definite dall’Istituto (nessuna proposta è pervenuta, ad oggi).

14 commenti:

  1. Per chiarezza pubblico INTERAMENTE la delibera n.40, approvata a maggioranza il 26.01.2011.

    ----DELIBERA N 40
    Relativamente al percorso per la scelta dei progetti da realizzare con la collaborazione di esperti esterni sono previsti i seguenti passi:
    - Entro la fine di marzo 2011 la componente docenti porteranno in Consiglio di Istituto le proposte individuate dal Collegio dei docenti con relativi preventivi di massima per i progetti di ampliamento formativo
    - Alle assemblee di classe di aprile verranno presentati i progetti individuati dalle docenti
    - entro il 20 maggio 2011 verranno attivate le procedure per la definizione delle offerte finali da parte dei potenziali prestatori d’opera
    - Tra la consegna delle schede a giugno 2011 e il 30 settembre 2011 verrà data la possibilità di versare il contributo volontario
    - Al termine della raccolta di soldi verranno firmati i contratti di prestazione d'opera e i progetti potranno partire già dal mese di novembre----

    Annamaria Bevilacqua

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  2. Proprio in questo clima di crisi dove TUTTE le spese devono essere ponderate e motivate
    ci chiedono questo "aiutino"
    non motivando nè il PERCHE' ne il QUANDO
    si metterà tutto in un grande calderone dove anche gli sprechi e magari le furberie (chiamare tizio anzichè caio)senza valutare le convenienze.
    lo so bene che per i figli poi ci si chiude un occhio e si è disposti a pagare.....sperando.................
    ma forse proprio per loro è necessario cambiare questo sistema "dell'immediato"
    questo sistema che continua a "rattoppare"
    mi sento anch'io adesso di dire basta
    VORREI UN ALTRA ITALIA
    baci
    chiara

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  3. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  4. cerco di sfruttare anche questo luogo per fare chiarezza sul contributo volontario nella NOSTRA scuola. Di contributo volontario si parla ormai tanto in tutte le scuole.Di solito non è per niente volontario e quasi sempre serve per la sopravvivenza della scuola stessa.
    Con assoluta certezza posso affermare che NON E' COSì NELLA NOSTRA SCUOLA.

    1) il contributo è davvero volontario, e con questi tempi di crisi ognuno potrà secegliere se darlo o meno. Non è un "aiutino" ad una scuola in difficoltà, è l'opportunità extra di approfondire alcune materie pagando degli esperti esterni che per alcune ore affiancheranno le maestre.

    2) la quota che abbiamo identificato ci è sembrata equa, si tratta di circa 3 € al mese a bambino, e, ribadisco, si è ASSOLUTAMENTE LIBERI se versarla o meno, ma per motivi amministrativi e d organizzativi è stata chiesta in un'unica soluzione

    3)le maestre non hanno individuato nei tempi previsti dei progetti specifici, ma ad oggi hanno indicato delle aree tematiche: inglese, attività motoria e musica.
    Ogni classe potrà usufruire di massimo due progetti sui tre proposti. La scelta è a discrezione delle maestre. In segreteria sono già arrivati dei preventivi e la giunta esecutiva (composta da preside, dirigente dei servizi amministrativi, un'insegannte e due genitori del consigli odi istituto) li vaglierà al momento opportuno scegliendo i vari fornitori d'opera.

    spero sia tutto un po' più chiaro

    annalisa del consiglio di istituto

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  5. Salve a tutti
    Sono Annamaria Bevilacqua e sono una delle mamme del consiglio.
    Non diro' qui la mia opinione personale sul contributo volontario.
    Ma la mia indole mi obbliga ad aggiungere alcune cose a quanto detto da Annalisa, affinche' possiate avere un quadro il piu' possibile completo.

    Innanzitutto la scelta di introdurre il contributo volontario a scuola e' stata anche mia.
    Al di la' delle convinzioni politiche, tutti dovremo avere la possibilita' di decidere cio' che e' meglio per noi.
    E cosi due anni fa, con le altre mamme del consiglio abbiamo cominciato a ragionare su un contributo che fosse veramente volontario, equo e 'democratico'.

    Oggi il 'nostro' contributo e' regolato da 2 delibere, e qui di seguito vi incollo il testo integrale della "delibera 40" approvata a maggioranza il 26.01.11.

    <>

    Nessuna delle date e' stata rispettata.
    L'unica cosa che le insegnanti hanno fatto , in uno degli ultimi consigli di classe dello scorso anno scolastico, e' stato di limitarsi ad indicare le aree di interesse. (commento personale: che noia! sempre le stesse cose...)
    Ma, ripeto, e' successo in una delle ultime sedute del consiglio (non ricordo ora la data esatta, scusate). Dopodiche' piu' nulla e' stato fatto.
    Tra l'estate e settembre sono arrivati a scuola alcuni progetti. Nessuna comunicazione ufficiale e' stata data al consiglio di istituto. Ne' sono ancora stati vagliati i preventivi dalla giunta (di cui faccio parte). Vien da se' che anche l'ultima data indicata dalla delibera non verra' rispettata. (l'inzio dei corsi a novembre)
    Devo comunque riconoscere, per quanto riguarda la giunta, che dall'inizio della scuola abbiamo gia' cambiato due DSGA (dirigente amministrativo).

    TUTTAVIA la delibera 39, nel caso in cui NOI genitori non dovessimo rispettare la data di pagamento, dice:

    Le somme pervenute dopo il 30 settembre ed entro il 31 dicembre 2011 verranno comunque utilizzati per l’ampliamento dell’offerta formativa nell’anno scolastico in corso. Le somme pervenute oltre il 31 dicembre 2011 congelate per l’anno scolastico successivo.

    (mio figlio sta in quarta...)
    e poi

    I soldi raccolti verranno distribuiti in pari quantità procapite tra tutti gli alunni dell’Istituto Comprensivo.

    Vorrei ricordare che Inglese, Attivita' Motoria e Musica, sono GIA' materie curricolari, e lo sono (concedetemelo, senza nessuna polemica) soprattutto delle Medie che hanno dei professori incaricati.

    E poi l'ultimo 'nodo' che mi tocca anche personalmente.
    Ho gia' avuto modo di dire in una Assemblea del Comitato dei Genitori, che ho fatto ricorso contro la delibera 40. Unica firmataria.
    La bozza della proposta del contributo volontario infatti e' stata scritta da noi genitori e prevedeva una collaborazione tra tutte le componenti (art.4 - Legge sull'Autonomia Scolastica, DPR 8 Marzo 1999 n.275).
    Purtroppo invece, ogni interazione tra noi e le docenti e' stata vista come un'ingerenza.
    Un equivoco! Il ruolo che ci assegnavamo era di "pura bassa manovalanza": raccogliere proposte di corsi in zona. La scelta sulla validita' didattica sarebbe stata ovviamente solo ed esclusivamente del collegio dei docenti.
    Il "mio" ricorso e' arrivato al consiglio di istituto, ma purtroppo per gravi motivi di salute (ero in ospedale!) non ho potuto discutere la questione. Risolti i problemi di salute, erano scaduti i termini....
    Oggi i nodi vengono al pettine.

    Ed alla luce di tutto l'iter, tortuoso doloroso ed in salita, sono costretta ad affermare che ho problemi notevoli con chi reinterpreta le leggi. In Italia ce ne e' UNO e sono purtroppo costretta a sopportarlo.


    per conoscenza vi allego il testo del mio ricorso.

    buona serata!

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  6. quasi errata corrige

    Il testo della delibera e' presente nel primo commento.

    il testo del ricorso invece non e' allegato, ma e' stato inviato via mail ai rappresentanti di classe.

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  7. Ciao a tutt*.
    Sono la mamma di una bambina che frequenta la seconda elementare a viale Adriatico e sono molto felice di ricevere finalmente notizie su questo fantomatico contributo liberale alla scuola: grazie di cuore!
    Premetto che per le necessità essenziali dell'istruzione e dell'igiene di mia figlia a scuola ho già donato 50 euro circa all'istituto in beni materiali (purtroppo senza poter documentare la spesa al fisco e dedurla dalle mie tasse).
    Sebbene il Collegio Docenti abbia individuato le aree di destinazione della spesa formativa eventualmente finanziata dalle nostre donazioni, non ha rispettato le delibera del Consiglio di Istituto nelle sue linee essenziali e fondanti: è un principio di sana democrazia quello di informare con precisione i/le contribuenti sul destino dei contributi prima che essi vengano versati.
    Dunque se noi genitori/trici verseremo i nostri contributi entro settembre, non avremo modo di sapere come verranno impiegati. Ciò è veramente spiacevole e poco rispettoso delle nostre tasche e intelligenze. Tuttavia, c'è a mio avviso un modo molto semplice di ovviare a questa situazione infelice e poco degna della nostra scuola e della sua tradizione. Come sa bene chi lavora nella scuola, i Collegi Docenti si impegnano a deliberare sui progetti ogni anno intorno all'inizio di novembre. Basterebbe, quindi, posticipare di un mese la scadenza del versamento del nostro contributo liberale, attendere le naturali delibere del Collegio Docenti sui progetti che amplieranno l'offerta formativa della scuola quest'anno e sulla base di un piano dettagliato di attività finalmente poter scegliere consapevolmente se dare o meno il nostro contributo liberale.
    In assenza della necessaria chiarezza e completezza delle informazioni sul destino dei nostri contributi, io mi dichiaro contraria a fare donazioni ulteriori alla scuola.
    Buona notte!
    Tina

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  8. Resterebbe sempre irrisolto il problema della partecipazione democratica di tutte le componenti.
    Ora come ora e' tutto in mano alle insegnanti. In barba alle leggi sull'autonomia scolastica...

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  9. Al di là delle considerazioni pro o contro, perché la scuola non provvede a dare una comunicazione anche scritta su questo contributo, magari con uno dei soliti fogliettini che vengono dati ai bambini?
    Non tutti i genitori guardano Internet e magari non sanno dell'esistenza di questo blog.
    Siamo già al 20 settembre. La segreteria è perfettamente al corrente; lo so perche' ci ho parlato ieri. E allora perche' non fa qualcosa? Deve fare tutto il consiglio d'istituto? Sembra che la volonta' sia quella di non far partire nulla anche quest'anno.
    Grazie
    Cristina

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  10. se io volessi fare una proposta per l'utilizzo di questo contributo a chi la dovrei indirizzare e in quali tempi?

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  11. in teoria, alle insegnati a...marzo 2011

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  12. io ho inziato a chiedere informazioni in merito a partire da gennaio 2011...

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  13. Mi spiace! Del resto la delibera parla ciharamante, anche se poi le insegnanti l'hanno bellamente reinterpretata.
    Cmq domani ci sara' una seduta del consiglio di istituto proprio su questi temi, e sei invitato/a ovviamente a presenziare!
    Annamaria

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  14. scusate, qualcuno sa che fine ha fatto il contributo volontario versato da chi ha sperato e creduto in questa scuola dove all'evidenza non si riesce a concretizzare più nulla?... tralasciando poi tutte le difficoltà relative alle gite, all'uscita dei bambini da scuola, etc etc

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