GIOVEDI 20 OTTOBRE, ORE 10.30, A PIAZZA SEMPIONE
SIT IN DEI GENITORI DEGLI ALUNNI DELLE SCUOLE DEL IV MUNICIPIO
PER BLOCCARE L'ATTUALE ITER DEL DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO.
Cari genitori,
come sapete a luglio è stata approvata la legge finanziaria (111/2011) il cui art. 19, dal titolo "Razionalizzazione
della spesa relativa all’organizzazione scolastica", dispone che si
vada sempre più verso la costituzione di istituti comprensivi (materne,
elementari e medie, come il nostro) che abbiano un numero minimo di 1000
alunni, il cosiddetto "dimensionamento scolastico"
Per tali
deciioni la Regione Lazio ha preVisto di raccogliere anche i pareri dei
consigli di istituto, ma il problema è delicato e non si può affrontare
con l'acqua alla gola, mentre le scadenze previste dalla regione
(deliberazione di giunta 377 del 2 settembre 2011) sono strettissime.
Dimensionamento
vuol dire sostanzialmente una diminuzione del numero delle scuole dal
punto di vista amministrativo. Cioè, a parità di numero di plessi
scolastici, ci sarà una riduzione del numero dei dirigenti e delle
segreterie e di chi ci lavora.
La legge pone un
tetto minimo per la "grandezza" delle scuole (1000 alunni) ma non
quello massimo, con la concreta possibilità che una singola segreteria
debba gestire numeri elevatissimi di alunni con seri rischi per la
qualità del servizio svolto.
La nostra scuola ha attualmente 863 alunni e quindi sarà interessata da questo dimensionamento, ma con quale criterio?
Sono
previsti tempi strettissimi in cui si dovrebbero riunire e consultare i
singoli consigli di istituto, ma anche le reti di scuole a cui
appartengono, per pesentare i loro pareri, nel caso di Roma, ai
rispettivi municipi che a loro volta dovrebbero girarli al comune.
Nel
nostro municipio c'è stata una prima riunione il 4 ottobre, un'altra
l'11 che dovrebbero aver portato alla decisione "bipartisan" di chiedere
una proroga a tali scadenze. Verrà accettata dal comune?
Nella nostra scuola non abbiamo ancora avuto modo di discuterne e ci rifiutiamo di farlo senza poter riflettere e condividere. Non
dimentichiamo che siamo una scuola a metodo e che dobbiamo difendere
questa nostra peculiarità da ragionamenti fatti solo sui numeri.
Nel frattempo i genitori dell I.C. Carlo Levi hanno promosso un sit in a piazza Sempione, davanti al IV municipio, giovedì 20 ottobre dalle ore 10.30, in concomitanza con una seduta del consiglio municipale che ha il dimensionamento scolastico
come secondo punto all'Odg, per chiedere con forza una proroga, in
attesa almeno che si sappia il parere della Corte Costituzionale su un
ricorso presentato da 7 regioni per un conflitto di competenze tra Stato
e Regioni relativamente a queste decisioni sulla scuola.
Annalisa De Russis (CdI)
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