AGGIORNAMENTO
10.04.2012 - Per tenersi aggiornati sul ricorso al TAR sul dimensionamento scolastico nella Regione Lazio è stato istituito un apposito blog: clicca qui.
04.04.2012 - Ciao a tutti, stamattina abbiamo trovato affissi fuori dalla scuola dei
volantini contro chi in modo gratuito sta lavorando sul nostro ricorso
al TAR. Volevo precisare, in qualità di tesoriere del contributo fino
ad ora raccolto, che l’Istituto comprensivo di viale Adriatico ha
contribuito fino ad ora con la somma di 505 euro, facilmente
dimostrabile poiché è stata rilasciata una ricevuta ad ogni
rappresentante di classe. Per quanto riguarda la nostra succursale di
Monte Ruggero, il 29 marzo ho dato al consigliere Prudente la copia
delle ricevute per la parte che riguarda quel plesso. Dalla scuola Angelo Mauri ho ricevuto 747 euro, a cui ho rilasciato ricevuta. L’unico comprensivo di cui ancora non ho nulla è il Renoglio, pertanto
non ho notizie da fornire in merito. Volevo puntualizzare, altresì il
fatto che, nelle varie riunioni intercorse tra i genitori delle 3
scuole del IV municipio, quando è stato detto che chi voleva poteva
proporre un avvocato di sua fiducia per fare il ricorso, nessuno è stato in grado di fare una proposta, considerate le parcelle troppo
alte che vengono chieste. A quel punto essendo i tempi stretti e maturi
per cominciare a lavorare l’avvocato Corbucci, assieme all’avvocato
Destito ed allo studio Cari di Rieti si sono detti disponibili con
gratuito patrocinio ad appoggiare la nostra richiesta di aiuto. Non
far comparire il nome dell’avvocato Corbucci solo perché padre del
Consigliere Riccardo, a mio avviso sarebbe stata una grossa
scorrettezza nei confronti dei genitori della scuola ed una mancanza di
trasparenza senza pari, visto che non c’è nulla da nascondere. Altra
cosa importante che non si deve perdere di vista è il fatto che, questo
è il ricorso delle 3 scuole del IV municipio, Istituto Comprensivo
viale Adriatico, Istituto Comprensivo Simone Renoglio, Scuola Angelo
Mauri. Chi ha scritto senza apporre la propria firma, perché molto
probabilmente infastidito dall’eco altisonante che sta avendo il nostro
ricorso, non sa che è stato tradito da coloro i quali hanno affisso i
manifesti ed a breve la denuncia depositata contro ignoti diventerà
nominativa.
Marzia Maccaroni, pres. CdI
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Giovedì 29 i genitori delegati delle scuole del IV municipio, che hanno
aderito al ricorso sul dimensionamento scolastico, hanno firmato davanti
agli avvocati, dando mandato di rappresentarci. In quella
sede ci sono state consegnate le firme raccolte nelle scuole del II°
municipio e quelle della scuola Capponi del XIII° municipio a sostegno
della nostra battaglia. Fra qualche giorno verrà depositato il ricorso e
subito dopo Pasqua è prevista una conferenza stampa in
luogo e giorno da stabilire. Appena ci verrà comunicata questa data,
sarà tempestivamente divulgata e speriamo di presenziare in tanti.
Per la nostra scuola i genitori delegati sono: Anna Rizzi (rappr.
2A), Emanuela Marchili (rappr. 3C), Chiara Gigliotti (rappr. 1A),
Manuela D'Antonio (rappr. 1A SMS), Annalisa De Russis (membro CdI),
Marzia Maccaroni (pres. del CdI). In questi giorni alcuni genitori
spontaneamente si sono attivati per incrementare il contributo che
nella nostra scuola non ha raggiunto la quota necessaria per sostenere
la spesa del ricorso.
Vedi anche l'articolo su Repubblica.it
Marzia Maccaroni, pres. del CdI.
Segnalo che questa mattina, davanti alla scuola, sono comparsi numerosi manifesti (non firmati, come spesso avviene quando a scendere in campo - come è presumibile che sia in questo caso - sono esponenti della destra del IV Municipio, probabilmente infastiditi dall'esito positivo del ricorso) che denunciano il fatto che l'avvocato Corbucci, che sta curando il ricorso, sia il padre dell'esponente PD Riccardo Corbucci. Naturalmente i manifesti strumentalizzano la cosa, facendo sembrare che l'unico scopo del ricorso sia pagare la parcella all'avvocato e far affluire soldi nelle casse della famiglia Corbucci. La replica non spetta certo a me e credo che Riccardo Corbucci, che segue questo blog e che è già intervenuto altre volte, saprà rispondere di persona. Personalmente credo che le cose non stiano come descritto sui manifesti (Marzia mi ha detto che la scelta dell'avvocato è stata dettata unicamente da criteri di economicità e non ho alcun motivo per dubitare delle sue parole). Con il senno di poi, penso però che sarebbe stato meglio evitare una scelta del genere, in modo da non prestare il fianco alle polemiche, cosa che sta puntualmente accadendo.
RispondiEliminaVorrei brevemente dire la mia, osservando tre cose in particolare:
RispondiEliminaprimo, che la parcella, come scritto su quei codardi volantini, è in realtà circa molto ma molto più bassa (dato che è propriamente per questa cifra bassa che è stata fatta questa scelta); secondo, è vero che l'avvocato è il sig.Corbucci, ma mi risulta che siamo in democrazia, e abbiamo scelto e pagato chi ci pareva, (se l'avvocato fosse stato "di centro" o "di destra" cosa cambiava?); terzo, ma non meno importante....ma i figli dei genitori "di destra" non ci vanno a scuola?
Insomma, dov'è il problema?!
Anna R.
Sono perfettamente d'accordo: ognuno sceglie l'avvocato che vuole. Si tratta però di fare delle scelte, tenendo presenti le conseguenze di tipo politico. Scegliendo come avvocato il padre di un consigliere del PD del IV Municipio si rischia di far apparire il ricorso come "sponsorizzato" dal PD. Naturalmente non c'è nulla di male neanche in questo, basta però avere chiari quali sono i propri obiettivi. Per il resto, arrivati a questo punto, credo che una replica "ufficiale" da parte degli organizzatori del ricorso sia più che opportuna per sgombrare il campo dalle strumentalizzazioni, dai dubbi e dai
RispondiEliminasospetti più o meno interessati e “di parte”. Io credo che dovrebbero essere resi pubblici i seguenti dati: a) la cifra che è stata versata (o che dovrà essere versata) all’avvocato; b) le motivazioni che hanno portato (se la notizia è vera) a scegliere come avvocato il padre del consigliere municipale del PD Riccardo Corbucci. Credo sia l’unico modo per mettere fine, in maniera trasparente, alla polemica.
I nemici del consigliere Corbucci, invece di usare la dialettica e l’impegno per confrontarsi sul piano politico, non hanno altri argomenti che la diffamazione. Invece di intervenire in assemblee pubbliche, come fa Corbucci esponendo il proprio progetto politico, i suoi nemici preferiscono nascondersi dietro l’anonimato.
RispondiEliminaNon ci resta che giudicare ciascuno in base al proprio operato.
Sabina Bruschi genitore della scuola Montessori
L'affissione di questi volantini è stata veramente una mossa sbagliata e vigliacca e mostra, se ce ne fosse ancora bisogno, la totale ignoranza di senso civico da parte di certi politicanti / simpatizzanti di destra che, ignorando la cultura, il rispetto, l'educazione e, spesso, anche la lingua italiana, non hanno altri strumenti per "parlare" ai cittadini. Certa gente non sa esprimersi che nascosta da passamontagna, armati di mazze o caschi, diffamando o picchiando chi non la pensa come loro: un bell'esempio di vigliaccheria imperante!!
RispondiEliminaPiena solidarietà ai Corbucci e a tutti quelli che lavorano sul nostro territorio mettendoci la faccia ed assumendosi le proprie responsabilità.
Vi ricordate l'episodio di qualche mese fa in cui il consigliere PD Marchionne ed altri vennero assaliti e picchiati da mezzi uomini senza palle? Purtroppo l'ignoranza genera mostri.... e il dimensionamento scolastico in atto nel nostro Municipio andrà a scapito della didattica... a vantaggio quindi dello scarso grado di istruzione... e di un aumento dell'ignoranza tra i nostri ragazzi....