lunedì 14 maggio 2012

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Entrare a scuola da un accesso non adatto: perchè?

Riportiamo una segnalazione di un genitore.

Buongiorno, questa mattina l'ingresso principale di Viale Adriatico 140 era chiuso, come molti hanno potuto constatare e mi pare che non sia la prima volta. Mio figlio entrando a passo d'uomo nel cancelletto secondario, dovendo evitare l'incrocio con un'altra persona che stava uscendo, ha sbattuto la testa sullo spigolo basso della cassetta della posta. Per fortuna oltre allo spavento ed al graffio sulla fronte non è successo nulla.
Ho chiesto spiegazioni alla bidella del motivo della chiusura dell'ingresso principale e mi ha risposto che non trovavano le chiavi. Ho anche chiesto in segreteria notizie ma, alle 8,30 ho trovato solo impiegati nella scuola ed io non avevo tempo per aspettare.
Qualora sia consentito far entrare ed uscire centinaia di bambini da un accesso abbastanza stretto, immagino certamente a norma, non credo proprio che tale accesso mantenga le caratteristiche di sicurezza con una cassetta della posta in METALLO CON SPIGOLI ACUTI, POSTA ALL'ALTEZZA DELLA TESTA DEI BAMBINI e che con la porta aperta restringe ulteriormente lo spazio utile di almeno 10-15 cm.
Le motivazioni riferite in questo frangente che consentono a qualcuno, bidello, impiegato, docente o dirigente, di non aprire il cancello principale e di non occuparsi della sicurezza dei bambini, sono inaccettabili ed una evidente manifestazione di disorganizzazione. Certamente le motivazioni che hanno consentito a qualcuno di acquistare una cassetta in metallo e che la stessa possa essere stata installata in modo pericoloso per i bambini, sono evidenti ragioni di comodo, inefficienza e disinteresse per la "cosa pubblica".
Mi auguro che questa mia denuncia possa generare una reazione, a vantaggio dei bambini, da parte di chi dovrebbe occuparsi dell'Organizzazione del plesso scolastico e che in attesa nessun bambino, cercando di fruire della propria scuola, possa subire danni più seri.
Cordiali saluti
Alessandro Pagnotta

2 commenti:

  1. Per quanto mi riguarda concordo non al 100%, ma al 200% con quello che dice Alessandro, in particolare quando scrive: "non credo proprio che tale accesso mantenga le caratteristiche di sicurezza con una cassetta della posta in METALLO CON SPIGOLI ACUTI, POSTA ALL'ALTEZZA
    DELLA TESTA DEI BAMBINI" e quando scrive "le motivazioni riferite" (NB - smarrimento delle chiavi del cancello principale) "sono inaccettabili ed una evidente manifestazione di disorganizzazione". Spero che la scuola ponga rimedio al più presto.

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  2. Per la cronaca, subito dopo la protesta di Alessandro, concretizzatasi in una mail inviata a vari genitori della scuola e poi pubblicata su questo blog, la cassetta in questione è stata rimossa (evidentemente era possibile posizionarla in altri modi, meno pericolosi per i bambini). Della serie: "nonostante alcuni pensino il contrario, le mail (e i blog) servono a qualcosa..."

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