giovedì 9 febbraio 2012

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A scuola con il teatro

Giovedì 2 febbraio, invitata dai bambini e dalle docenti delle classi quinte elementari quale presidente del CdI, ho avuto il piacere di assistere al loro spettacolo teatrale.
La rappresentazione era tratta dalle “Favole al telefono” di Gianni Rodari. I testi sono stati scritti dagli attori (i nostri bambini) e dai registi (le maestre delle quinte). Non è con retorica che dico che le scenografie non avevano nulla da invidiare a “Notre-dame de Paris”. I costumi tutti rigorosamente di materiale riciclato: vecchie borsette, foulards, camici, cappotti, mantelli, accessori vari, oppure fatti con cartoncini colorati, spugne e cartoni. Insomma tutto studiato alla perfezione e nei minimi particolari. Cosa dire dei 105 bambini! Attori nati. La spontaneità, la bravura e la professionalità con cui hanno recitato, mi hanno dato la dimostrazione della sinergia che nell'arco del quinquennio si viene a creare tra compagni e tra docenti e discenti, per non parlare della sintonia tra le maestre. Sono rimasta veramente molto colpita dal livello della performance.
Più di una volta avevo sentito parlare del progetto “A scuola con il teatro", ma mai avrei potuto immaginare questo livello se non avessi visto con i miei occhi. A volte noi genitori siamo ignari del lavoro e dello sforzo, seppur divertendosi, che fanno i nostri figli nella nostra scuola.
Lancerei un'idea: perchè non farlo vedere a tutti i genitori della scuola? Visto poi, che è un progetto verticale, infatti coinvolge classi della materna, elementare e medie, perchè non valutare l'idea di fare una "Compagnia teatrale dell'IC viale Adriatico"?
Noi possiamo!

Marzia Maccaroni (pres. del CdI)

3 commenti:

  1. mio figlio ha assistito allo spettacolo e per due giorni mi ha parlato delle favole al telefono di Rodari. be' sarebbe bello poterlo vedere...
    una compagnia teatrale? sembrerebbe un sogno: un convegno di genitori che per una volta non si arrovellano su problemi, disguidi ecc. della nostra scuola scuola!!!!!
    Elena Chiodi

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  2. confermo che assistere allo spettacolo delle classi V è stata davvero un'esperienza sorprendente!

    Alla fine avevo le lacrime agli occhi non per la commozione, ma per il sincero divertimento che mi hanno strappato i bambini, tutti bravissimi.

    Confesso che di solito vado alle recite dei figli con la benevolenza da "core de mamma", senza grandi aspettative di qualità, solo con la gioia di vedere i miei figli felici sul palco a fare del loro meglio. Invece abbiamo visto uno spettacolo curato in tutti i dettagli, organizzato perfettamente, recitato con attenzione e spontaneità allo stesso tempo.

    Da genitore di una bambina di quinta so che il lavoro che c'è stato è stato biblico, forse troppo lungo e impegnativo per qualcuno, ma secondo me ne valeva la pena. Credo che quello che hanno imparato i bambini con questo lavoro di interclasse sia stato impagabile. I più grandi complimenti alle maestre, che si sono spese oltre ogni limite, con dedizione e disponibilità uniche.

    Anche a me piacerebbe che tutti lo potessero vedere, e mi piacerebbe anche l'idea di una compagnia teatrale. Questa attenzione per il teatro è davvero un valore aggiunto della nostra scuola, andrebbe certamente alimentato.

    annalisa de russis

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  3. Anche io ho assistito allo spettacolo, è stato bellissimo!!! Complimenti alle maestre, ai ragazzi e a tutta l'oranizzazione scolastica. Sono anche io per farlo vedere a tutti i genitori della scuola e sostengo l'idea di fare una "Compagnia teatrale dell'IC viale Adriatico". Proporrei anche di farlo vedere in altre scuole, sarebbe un ottimo "biglietto da visita".
    Massimo Prudente

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