"Finalmente il consiglio del IV Municipio ha superato le divisioni politiche degli ultimi due mesi ed oggi 1 giugno ha approvato un ordine del giorno in cui chiede alla Regione Lazio l'assegnazione della palestra Agnini in orario scolastico 8.30-16.15 all'Istituto Comprensivo di viale Adriatico 140. Dopo una lunga fase di incomprensione, che ci ha visti presenti ben quattro volte in consiglio municipale, si è arrivati ad una soluzione che ci vede estremamente soddisfatti" commenta Marzia Maccaroni, membro del Consiglio d'Istituto.
"Per noi era molto importante avere un atto ufficiale del IV Municipio per poter avere più forza quando la discussione si sposterà alla Regione Lazio, l'Istituzione che ha in carico la palestra" spiega Annalisa De Russis, presidente del Consiglio d’Istituto.
"Ringraziamo tutti coloro i quali hanno sostenuto la nostra richiesta: il vicepresidente del consiglio municipale Riccardo Corbucci dell'opposizione che ha presentato il primo ordine del giorno due mesi fa e il presidente della commissione Politiche Scolastiche e Giovanili Emiliano Bono della maggioranza che si é adoperato per superare le resistenze presenti anche ieri nel centrodestra", continuano i genitori, "adesso ci auguriamo di trovare la stessa condivisione di intenti in Regione dove si dovrà discutere l'atto per l'assegnazione".
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lunedì 6 giugno 2011
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Io c'ero! Era la prima volta che andavo in un consiglio municipale e devo dire che sono rimasta basita. La maggioranza si è chiusa in bagno per una mezz'ora circa e le urla si sentivano dalla sala Agnini. Non so cosa sia successo ma era palese che c'era gran disaccordo. Meno male che alla fine è finita bene. Bene relativo se non esce fuori l'atto. Elena
RispondiEliminaEmiliano Bono chi? Il campione di poker?
RispondiEliminaNon ci si può fidare di nessuno. Quel giorno ho notato che un consigliere di maggioranza e l'unica consigliera di minoranza hanno votato favorevoli in seconda battuta. Mi sono chiesto perchè? Forse pensavano che i loro voti fossero determinanti per l'approvazione dell'atto? Peccato che anche senza di loro i voti a favore erano abbastanza consistenti. Intanto hanno perso la faccia, che figura. Bisogna stare attenti quando si entra nelle urne a votare, ricordiamoci che votiamo i nostri amministratori.
RispondiEliminaNon è uno scherzo: cercate su Google "Emiliano Bono" e vi accorgerete che è molto più famoso come campione di poker che come consigliere municipale.
RispondiEliminaCiao a tutti, io ho trovato sprezzante l'atteggiamento di chi alla fine del consiglio ha sottolineato che quando si segue il dialogo istituzionale, anzicchè farsi consigliare male da un consigliere in particolare, tutto finisce bene. Allora domando: perchè siamo stati presi in giro per 2 mesi? Perchè dopo le vie istituzionali ci era stata consegnata una nota di giunta pari a zero? Forse l'unanimità quel giorno in consiglio non era voluta da tutti e penso in primis da chi ha chiuso per l'ennesima volta in polemica. Giosetta
RispondiEliminaForse è proprio per le sue qualità di giocatore d'azzardo che Emiliano Bono è stato nominato Presidente della Commissione Politiche Scolastiche e Giovanili. Il nesso tra le due attività è evidente. O no?
RispondiEliminaAvete visto che oggi all'ora in cui dovevano uscire i bambini da scuola hanno mandato i vigili a fare le multe! Questi dispettucci da quattro soldi non li fanno più neanche i bambini. Massimo
RispondiEliminaPerchè non vi firmate quando scrivete i commenti? Capisco l'email, ma almeno identificatevi.
Da questi commenti mi sembra che siano citati in modo esplicito o meno, vari rapppresenatnti del IV municipio, e quasi mai con toni lusinghieri.
RispondiEliminaCome cittadini ci siamo trovati, per via della palestra Agnini, a confrontarci più da vicino con i nostri amministratori e non sempre, in effetti abbiamo assistito a degli spettacoli edificanti. Credo però che a questo punto, abbiamo ottenuto il primo importante passo verso ciò per cui ci siamo mobilitati e sia nnomrale che ognuno tragga le sue conclusioni su chi ci amministra. Da parte mia ritengo giusto ribadire, come già detto nel comunciato, che due persone, tra l'altro di opposta fede politica, si sono spese maggiormente per la nostra causa e che quindi ognuno va valutato per ciò che realmente e concretamente fa.
annalisa del consiglio di istituto
Non so chi sia l'anonimo che scrive sui giocatori d'azzardo. Vorrei fare un appunto: il presidente Emiliano Bono non è un giocatore d'azzardo bensì un giocatore professionista di poker a livello mondiale, così come Kasparov lo è nel gioco degli scacchi. Qualcuno dirà che il secondo è il migliore del mondo, io risponderò diamo a Bono il tempo di diventarlo. Grazie presidente per ciò che ha fatto per la nostra scuola è la persona che conta per noi non colori politici. Continui così! La lealtà, la sincerità e l'impegno che mette nelle cose le verrà ripagata a tempo debito. Gli invidiosi cucineranno a fuoco lento. Non mi firmo volutamente
RispondiEliminaNessuno ha detto che Bono non sia un bravo giocatore di poker, e gli auguriamo anche di diventare il migliore del mondo, come spera l'autore del commento precedente. Ma il problema non è questo, e la domanda rimane: cosa c'entra essere un bravo (o bravissimo) campione di poker con la nomina a Presidente della Commissione Politiche Scolastiche e Giovanili? In un Municipio normale il Presidente della Commissione Politiche Scolastiche e Giovanili dovrebbe essere una persona competente rispetto appunto alle problematiche scolastiche e giovanili e non rispetto ai giochi d'azzardo (il poker, infatti - mi spiace contraddire l'autore del commento precedente - fino a prova contraria è un gioco d'azzardo). Ma forse il IV Municipio non è, al momento, un Municipio normale. Forse tornerà ad esserlo quando questi consiglieri andranno a casa o torneranno a dedicarsi alle attività che gli riescono meglio (il poker, per esempio).
RispondiEliminaSinò te raccomanno l'artri da minoranza che stanno 'n consiglio! Meno male ch'hanno pure studiato pe' esse' competenti, invece non sanno manco scrive' 'na mozione. Leggete su Roma2013 quello ch'hanno combinato.
RispondiEliminaMa perchè continuate a scrivere commenti senza firmarli? Mi rendo conto che scrivere un commento (quindi metter giù nero su bianco il proprio pensiero) sia già, a volte, un'operazione difficile e coraggiosa, ma proprio per questi motivi dovreste essere mossi da un moto d'orgoglio e scrivere il proprio nome, per dire a tutti "Si, quello l'ho scritto io!".
RispondiEliminaQuesta vicenda vede i genitori della nostra scuola combattere in prima linea per avere, anzi, per riavere il riconoscimento del "diritto allo sport" per i propri ragazzi, in un confronto che avrebbe dovuto vedere i rappresentanti politici locali schierarsi in difesa dei diritti fin dall'inizio.
RispondiEliminaMa l'Italia oramai è ridotta a questo: dobbiamo combattere a denti stretti per ottenere il riconoscimento sostanziale di diritti che sono garantiti dalla Carta Costituzionale.
Perché dobbiamo sempre combattere? Perché dobbiamo urlare per ricostruire un paese "normale"? per avere una palestra sicura in cui i nostri figli possano praticare una sana attività fisica gratuita?
Abbiamo vinto solo due battaglie (giugno 2010 - ricordate? - e giugno 2011), ma la guerra è appena agli inizi: vigiliamo...
Lorenzo, papà